GAL Bradanica: obiettivo turismo

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MIGLIONICO. Obiettivo turismo. Il Gal Bradanica (Gruppo d’azione locale), diretto dal presidente Leonardo Braico, sceglie un percorso inedito per promuovere Matera, la città dei Sassi, “Capitale europea della cultura 2019”, al fine di partecipare alla “Bit 2016” (Borsa internazionale del turismo) che si concluderà a Milano sabato prossimo,13 febbraio.

L’obiettivo è quello di puntare sul progetto “Cineturismo ed Esperienze”. Nella fattispecie, viene utilizzato uno spot d’autore dal titolo “Matera is more than a film” ( Matera è meglio di un film) proiettato sui maxi schermi dello stand della Regione e dell’Apt di Basilicata. “Il Gal – spiega il presidente Braico – promuoverà al grande pubblico un territorio che, a partire da Matera, mette al centro l’emozione cinematografica come nuova chiave di lettura per la scoperta dell’intera Basilicata sempre più conosciuta ed apprezzata come “Terra di Cinema”. Matera non ha bisogno di altro contorno: da sola riempie la scena. Così com’è è già un formidabile attrattore turistico. “Lo spot, con la voce narrante del poliedrico attore e comico lucano Dino Paradiso – sottolinea Braico – racconta non solo i grandi film girati in Basilicata, da “I Basilischi” di Lina Wertmuller (1963) a “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini (1964); da “Cristo si è fermato a Eboli” di Francesco Rosi (1979) a “The Passion of the Crist” (La Passione di Cristo) di Mel Gibson (2003) a “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo (2010), per citarne solo alcuni, tra i più noti al grande pubblico, ma anche un sistema di offerta turistico-culturale ed enogastronomica basato sulle esperienze”. Giova precisare, inoltre, che il video clip rientra in un progetto di marketing territoriale più ampio che è quello denominato “Basilicata Cineturismo Experience”, redatto da Michelangelo Messina e da Giuseppe Lalinga. “Si tratta di un progetto – osserva Braico – che si pone l’ambizioso obiettivo di costruire in Basilicata un modello nazionale legato al cineturismo”. Da parte loro, gli autori del progetto, Messina e Lalinga precisano che l’obiettivo che si vuol perseguire è quello di “far nascere non solo la prima proposta nazionale di offerta cineturistica, ma anche di creare, nel medio periodo, una sorta di “facilites/incubatore”, cioè uno spazio in cui possano confluire istituzioni pubbliche, talenti, tour operator, festival e tutto ciò che semplifica e favorisce l’utilizzo delle risorse naturali e culturali in funzione filmica”. Infine, il presidente Braico sottolinea come il fine ultimo che si vuole raggiungere sia quello di “guardare ad un turismo di motivazione e ad un passaggio graduale da Matera 2019 a Basilicata 2019, con il sistema turistico che va non solo rafforzato, ma anche interconnesso con le altre vocazioni dell’intero territorio regionale”.

dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 12/02/2016
di Giacomo Amati