Rassegna stampa anno 2005

Il Quotidiano del 05/01/2005
di Giovanni Quaranta
GROTTOLE - Intervento finalizzato al rilancio di tradizioni e prodotti tipici dell'intera area - Pronto un itinerario rupestre - Definito dal Gal Bradanica un percorso turistico dei comuni
GROTTOLE - Il Gal Bradanica quale strumento forte per rilanciare l'immagine di un'intera area, attraverso una serie di interventi miranti al recupero ed alla pubblicizzazione di quanto della tradizione storica e rurale è ancora presente sul territorio. Di questo e di altro si è parlato lo scorso lunedì a Grottole, nel corso dell'evento aperto al pubblico ed organizzato dalla società CooperAttiva di Montescaglioso, soggetto attuatore capofila dell'azione 1.3.3.2 ricadente nel programma Leader Plus, che per la precisione prevede la valorizzazione e promozione degli itinerari culturali. Diciassette le gigantografie presentate ai convenuti, riguardanti scorci caratteristici dei comuni di Irsina, Grottole, Grassano, Miglionico, Pomarico e Montescaglioso, le stesse che rimarranno esposte per circa una settimana all'interno del salone dell'ufficio tecnico comunale, per diffondere un itinerario rupestre del Bradano che interessa un'ampiezza di circa 800 mila metri quadri. Tra vallate, ruscelli e pendii scoscesi si conservano risorse culturali, artistiche ed ambientali ancora poco conosciute, specie di quel modo rupestre che caratterizza ciascuno dei sei piccoli centri. La mostra ha l'intento di stimolare l'occhio attento non solo di coloro i quali già abitano il territorio, ma soprattutto dei tour operators, cioè di chi ha in mano delle corsie privilegiate di incanalamento dei flussi turistici. Chiese, ovili, masserie ed habitat rupestri, per la specifica conformità del territorio e per una carenza di strutture ricettive adeguate ad un alto numero di ospiti, bramano dei visitatori di nicchia, cioè capaci di cogliere in pienezza, si la bellezza estetica di quanto contenuto all'interno del paesaggio circostante, sia le altre tipologie di attrazione un tantino più celate e meno note, quali l'enogastronomia e l'artigianato tipico. A parlare di tutto questo sono intervenuti Francesco Caputo, responsabile di CooperAttiva, Angelo De Vito, sindaco di Grottole, Leonardo Braico, presidente del G.a.l. Bradanica s.c. a r.l., e Francesco De Giacomo, vice presidente della società consortile. Attraverso questa e le tante altre azioni ricadenti nel P.s.l. (piano di sviluppo locale), nel quadro più ampio degli aiuti del programma Leader plus, l'Unione Europea, con il coordinamento degli Stati e delle Regioni, interviene laddove gli indicatori socio economici e demografici indicano un tasso al di sotto di quello medio stabilito, in modo tale da elargire dei sostegni che sopperiscano alle carenze. In particolar modo, come ha. sottolineato De Giacomo, nel caso del Gal Bradanica, lo sforzo economicamente impiegato si associa perfettamente a quello proveniente da un'altra forza presente sul territorio quale il PIT, che ricade nello stesso ambito d'intervento del gruppo d'azione locale. Tra i prossimi eventi promossi della "Bradanica", un convegno organizzato per il 22 gennaio prossimo all'hotel san Domenico di Matera, dove, come ha ricordato il presidente Braico, parteciperanno diversi giornalisti Rai, oltre a numerosi altri responsabili di riviste che curano il turismo agreste. Questa sera (5 gennaio), intanto, nel comune di Montescaglioso, per il ciclo di manifestazioni legate alla riscoperta di "riti e della vita quotidiana di un borgo contadino" CooperAttiva propone "La notte del cucibocca", la festa tradizionale di vigilia dell'Epifania dedicata ai bambini, con iniziative a partire dalle ore 10.00 sino alle 20.30.

 

Famiglia Cristiana del 16/01/2005
di senza firma
TESORI DELLA BASILICATA
Alta 1,72 m, collocata in una nicchia della cattedrale di Irsina (Matera), rappresenta sant'Eufemia; fu donata da un prete, Roberto de Mabilia, nel 1454, ed è l'unica statua in pietra dipinta da Andrea Mantegna. E' uno dei tesori della Basilicata da scoprire durante un week-end speciale, il 22 e 23 gennaio, quando esperti guideranno il pubblico nei luoghi d'arte di Grassano, Grottole, Irsina, Miglionico, Montescaglioso, Pomarico, comuni in provincia di Matera, uniti nel Gal Bradanica (Gruppo azione locale). Tel. 0835/559751. Sito www.gal-bradanica.it.

 

 

Settimanale "GRAZIA" del 18/01/2005
di senza firma
MATERA - Non solo "Sassi"
MATERA - Non solo "Sassi" sarà un fine settimana interamente dedicato alla riscoperta dei tesori della Basilicata, quello organizzato dal Gal (Gruppo Azione Locale) per il 22 e 23/1. Dalla Cattedrale di Irsina, che conserva l'unica statua in pietra dipinta da Andrea Mantegna, a Grassano, la cittadina che ospitò Carlo Levi durante il confino; dalla Chiesa Madre di Miglionico all'Abbazia a Montescaglioso, famosa per i suoi affreschi a soggetto alchemico. Sempre in compagnia di esperti qualificati. Info: 0835/559751.

 

 

Gazzetta del Mezzogiorno del 14/02/2005
di g.tan.
Tesori lucani alla Bit
MATERA - Spazio al Bit di MIlano per "Non solo Sassi. Tesori di Basilicata", il progetto di promozione turistica e territoriale promosso dal Gruppo di Azione Locale Bradanica. Sarà presentato oggi pomeriggio nello stand dell'APT di Basilicata. L'iniziativa della partership pubblico-privata approda alla più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano dopo il convegno organizzato lo scorso gennaio a Matera, nel corso del quale è stato presentato il documentario "Non Solo Sassi. Tesori di Basilicata". Il filmato, realizzato da Videouno, verrà riproposto alla Bit, alla presenza dell'amministratore unico dell'Apt Basilicata, Mario Trufelli, degli assessori regionali al Turismo Gaetano Fierro e all'agricoltura, Donato Salvatore, del sindaco di Matera, Michele Porcari, del Presidente del Gal Bradanica, Leonardo Braico. Si punta, ovviamente, sulle specificità eno-gastronomiche e sui gioielli artistici del Gal Bradanica che comprende i Comuni di Grottole, Grassano, Irsina, Miglionico, Montescaqglioso, Pomarico ed il Parco della Murgia Materana.

 

 

Il Quotidiano della Basilicata del 03/03/2005
di s.n.
Progetto pilota del Gal Bradanica Presto finanziamenti a tutela del paesaggio
Anche il Gal Bradanica, col progetto pilota finalizzato ad attuare interventi di ingegneria naturalistica in aree mai oggetto di tutela paesaggistica ed ambientale, ha partecipato alla selezione per i progetti, ai sensi della delibera Cipe, presso il Ministero dell'Ambiente. Il bando di selezione dei progetti prevede difatti la possibilità di interventi innovativi tesi al recupero di aree bisognose di rinaturizzazione, ripristino di aree bochive, recupero e ridestinazione di aree industriali dismesse, di aree di interesse storico e culturale. La richiesta di finanziamento è stata sottoscritta dal presidente del Gal, Leonardo Braico, in rappresentanza dei sei comuni aderenti al programma di iniziativa comunitaria Leader Plus, cioè Grottole, Grassano, lrsina, Pomarico, Montescaglioso e Miglionico. Il progetto prevede interventi tendenti ad accelerare quei processi biologici, altrimenti molto lenti, necessari, al raggiungimento di un equilibrio stabile oltre che al miglioramento del quadro estetico del sito. Utilizzate tecniche di ingegneria naturalistica per garantire una maggiore durata e protezione rispetto alle opere di consolidamento tradizionali. Particolarmente innovativo é l'intervento pensato per Pomarico, dove sarà il rione Castello ad essere sottoposto alla spesa, in un'area con forti fenomeni erosivi, che comprometterebbero l'area del centro storico posta a monte. Per Grottole, Irsina, Montescaglioso, Grassano e Miglionico, a differenza dell'intervento di cui appena detto, si andrebbe ad intervenire in aree degradate sottostanti strade di accesso ai paesi, adiacenti a boschi e/o in zone esterne al centro abitato, ma con valenza pilota per la concomitanza di esposizione, caratteri geoloitologici e caratteri idrogeologici. Qui il consolidamento verrebbe effettuato mediante la costruzione .di una struttura elastica a parete sub-verticale, con la sperimentazione dell' "artiplex alimus", un arbusto pioniere per il consolidamento ed il recupero delle pendici argillose in ambiente mediterraneo. L'intervento di Montescaglioso, per la presenza di un fosso canale, dovrà essere attrezzato con briglie in pietrame e legname e con piantumazione di arbusti endemici. Per il resto, saranno contrada "Sotto le vigne" a Miglionico, contrada "Gazzetta" ad Irsina, il versante a valle della ex strada statale 7 "Appia" a Grottole ed un'altra area individuata nel comune di Grassano, le zone interessate dal finanziaimento che potrebbe arrivare dopo il vaglio della direzione generale ministeriale per la ricerca ambieintale e lo sviluppo. Nel progetto, é prevista una quota di cofinanziamemo pari al 30% del costo totale, che si aggira intorno ad un milione e quattrocentomila euro, a carico dei singoli comuni beneficiari dell'intervento.

 


Gazzetta del Mezzogiorno del 04/03/2005
di an.mor.
IL GAL BRADANICA ALLA FIERA DEI COMUNI - Uno stand promuove turismo, agricoltura e ristorazione ma anche ambiente e monumenti
MATERA - Ci sarà anche il Gal Bradanica, l'ente consortile con sede a Miglionico, alla terza edizione della Fiera dei Comuni, che si svolgerà a Tito Scalo dal 4 al 6 marzo. «Dopo le manifestazioni di Matera e della Bit di Milano - sostiene il presidente del Gal, il bernaldese Leonardo Braico - si tratta della terza uscita ufficiale del prodotto «Non solo Sassi. Tesori di Basilicata». La nostra associazione allestirà un apposito stand, dove i visitatori potranno gustare il succulento pacchetto turistico e promozionale, di cui si è da poco dotata l'area a ridosso del fiume Bradano. L'obiettivo è quello di valorizzare il territorio lucano in una manifestazione che, nell'edizione del 2004, ha fatto registrare l'afflusso di ben 20 mila presenze. il Gal - prosegue Braico - ospiterà, oltre al materiale proveniente dai sei Comuni e dal Parco della Murgia materana, anche le proposte delle aziende dislocate sul territorio, all'interno del quale svolgono attività di ristorazione e agriturismo». Tra i produttori ospitati ci saranno le aziende agricole Smacchia di Miglionico, L'orto di Lucania, Rosano e San Canio di Montescaglioso, l'Oleificio D'Aria di Grottole, Panfornaio di Miglionico, Il vecchio mulino di Irsina, La Vecchia Arpia di Grottole e gli agriturismi Tre Stelle, Spada, Vecchio Ovile di Montescaglioso, La Casa sul Lago e la Tenuta La Volpe presso la diga di San Giuliano. Nel corso della tre giorni espositiva, inoltre, sarà proiettato un video promozionale, che aiuterà tutti coloro che vorranno saperne di più sulle perle naturalistiche, architettoniche e culinarie di questo scorcio collinare della provincia materana.

 

 


Il Quotidiano della Basilicata del 20/03/2005
di Antonio Rosamondo
Il Gal Bradanica contro il degrado delle aree boschive
Progetto pilota redatto dal Gal Bradanica, per attuare interventi di ingegneria naturalistica in aree prescelte con caratteristiche geologiche, esposizione e degrado ambientale, che non sono state mai oggetto di tutela paesaggistica ed ambientale. la rischiesta di finanziamento è stata sottoscritta dal presidente del gruppo di azione locale, Leonardo Braico, in rappresentanza dei sei comuni aderenti al programma di iniziativa comunitaria Leader +, cioè Grottole, Grassano, Irsina, Pomarico, Montescaglioso, Miglionico. "Saranno necessariamente utilizzate - spiega Braico - tecniche di ingegneria naturalistica per garantire una maggiore durata e protezione rispetto alle opere di consolidamento tradizionali dei versanti, attraverso la piantumazione di specie vegetali autoctone, che irrobustiscono i terreni di natura sabbiosa ed argillosa". In particolare, cosa prevede questo progetto, in riferimento ai singoli comuni del Gal? "Innovativo sarà l'intervento previsto per Pomarico, per quanto riguarda il rione castello, ovvero il centro storico, dove si registrano forti fenomeni erosivi, per cui verrebbero utilizzati geosintetici e quant'altro. Per Grottole, Irsina, Montescaglioso, Grassano e Miglionico, il consolidamento verrebbe effettuato mediante la costruzione di una struttura elastica a parete sub verticale, tipo "Terramesh", con la sperimentazione di un arbusto pioniere per il consolidamento ed il recupero delle pendici argillose in ambiente mediterraneo". Poi? "Va precisato che l'intervento di Montescaglioso, per la presenza di un fossso canale, dovrà essere attrezzato con briglie in pietrame e legname e con piantumazioni di arbusti endemici. Per il resto, le zone interessate a finanziamento che potrebbe arrivare dopo il vaglio della Direzione Generale Ministeriale per la Ricerca Ambimentale e lo Sviluppo, saranno contrada "Sotto le vigne" a Miglionico, contrada "Gazzetta" ad Irsina, il versante a valle dell'ex statale 7 "Appia" a Grottole, ed un'altra area individuata nel comune di Grassano. Ad ogni buon conto va detto - conclude il presidente Leonardo Braico - che nel progetto è prevista una quota di cofinanziamento pari al trenta per cento del costo totale, che si aggira attorno ad un milione e quattrocentomila euro, a carico dei singoli comuni beneficiari dell'intervento".  

 

 

 

La Gazzetta del Mezzogiorno del 22/03/2005
di Angelo Morizzi
Gal Bradanica: nel comprensorio interventi mirati contro il degrado
MATERA - Il Gal Bradanica mira al recupero ambientale e paesaggistico dei sei Comuni consociati, mediante l'attivazione di progetti Leader Plus. «Puntiamo - afferma il presidente Leonardo Braico - su interventi tesi al recupero di aree sottoposte a processi di degrado, dove poter effettuare la rinaturizzazione, il ripristino di aree boschive, il recupero di spazi industriali dismessi, mediante un processo di recupero ambientale con interessi storici e culturali. Ci baseremo su interventi di ingegneria naturalistica, per accelerare quei processi biologici, altrimenti molto lenti, necessari al raggiungimento di un equilibrio stabile, oltre che al miglioramento del quadro estetico del sito». Particolarmente innovativo sarà l'intervento pensato per Pomarico, dove si interverrà nel rione Castello, in un'area dalle pendenze medio alte e con forti fenomeni erosivi. Per Grottole, Irsina, Montescasglioso, Grassano e Miglionico si andrà, invece, a intervenire, su aree degradate.

 

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno del 22/03/2005
di Angelo Morizzi
Gal Bradanica: nel comprensorio interventi mirati contro il degrado
MATERA - Il Gal Bradanica mira al recupero ambientale e paesaggistico dei sei Comuni consociati, mediante l'attivazione di progetti Leader Plus. «Puntiamo - afferma il presidente Leonardo Braico - su interventi tesi al recupero di aree sottoposte a processi di degrado, dove poter effettuare la rinaturizzazione, il ripristino di aree boschive, il recupero di spazi industriali dismessi, mediante un processo di recupero ambientale con interessi storici e culturali. Ci baseremo su interventi di ingegneria naturalistica, per accelerare quei processi biologici, altrimenti molto lenti, necessari al raggiungimento di un equilibrio stabile, oltre che al miglioramento del quadro estetico del sito». Particolarmente innovativo sarà l'intervento pensato per Pomarico, dove si interverrà nel rione Castello, in un'area dalle pendenze medio alte e con forti fenomeni erosivi. Per Grottole, Irsina, Montescasglioso, Grassano e Miglionico si andrà, invece, a intervenire, su aree degradate.

 

 

 

Il Quotidiano della Basilicata del 26/04/2005
di Antonio Rosamondo
Nuovi itinerari del turismo dalla costa alla Collina
MIGLIONICO – “Non solo Sassi…tesori di Basilicata”. E’ questo l’imperativo che si è dato il Gruppo di azione locale del Bradano (Gal), nel corso di un tavolo di programmazione che si è tenuto di recente presso la sede del Consorzio a Miglionico, presenti alcuni sindaci e presidenti delle Pro loco dei sei comuni interessati. “Al centro della riunione – spiega in una nota il presidente del Gal, Leonardo Braico – il profilo turistico del territorio, per illustrare ad enti ed associazioni quanto prodotto nel corso dell’ultima azione bandita e realizzata in materia di comunicazione, al fine di rilanciare monumenti, operee artistiche, bellezze paesaggistiche, tradizioni culturali ed itinerari del Bradano, con un nuovo spirito ed un nuovo campo di propaganda”. Ma questo sottende che partendo dalle spiaggie joniche, che sono l’elemneto catalizzatore del turismo a piene mani, si possono tracciare itinerari artistico – culturali – ricreativi, e chi più ne ha più ne metta, verso l’area bradanica, verso l’interno, là dove le sorprese non mancheranno al turista ignaro delle tante e variegate bellezze che il territorio offre, tanto più appetibili considerati i tempi di percorrenza per il turista mordi e fuggi, quando esso non scelga di soggiornare, pure in presenza di una ricettività di tutto rispetto. “Preventivamente – dice ancora Braico – ed in collaborazione con gli enti locali preposti, il Gal ha deciso di fare un quadro della realtà di accoglienza turistica già presenti sui singoli territori comunali e di redigere, a fronte di quanto emerso, uno schema preciso delle possibilità e delle qualità di accoglienza offerta dai centri di Grottole, Grassano, Miglionico, Irsina, Montescaglioso e Pomarico”. Non solo: “lo scopo è quello – precisa Braico – di offrire nuove mete e nuovi pacchetti turistici a coloro che, soggiornando sulle spiagge joniche, nei tempi morti della giornata, possono essere facilmente dirottati al di fuori dei lidi e delle solite mete, verso itinerari e percorsi un po’ interni e prima d’ora mai attraversati, alla scoperta di arte, realtà e curiosità che meritano di essere conosciute tanto quanto lo sono i Sassi di Matera e gli altri siti turistici del Materano, ai quali questi luoghi, di certo, non hanno nulla da invidiare”. In buona sostanza, il Gal del Bradano farà pervenire a breve a tutti gli operatori turistici ed alle strutture ricettive presenti sulla costa copia del dvd “Non solo Sassi…tesori di Basilicata” e tutto il materiale pubblicitario riguardante i paesi collinari dell’area bradanica.

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno del 27/04/2005
di Angelo Morizzi
Un altro turismo è possibile
MIGLIONICO – Un progetto turistico alternativo, che rilanci le aree dell’interno, collegandole ai flussi provenienti dalla costa jonica. L’idea, divenuta in questi giorni operativa, è del Gal (gruppo di azione locale) Bradanica, che, come si sa, raggruppa sei comuni della collina materana, Grottole, Grassano, Miglionico, Irsina, Montescaglioso e Pomarico. A renderlo noto, in un comunicato stampa, è il presidente Leonardo Braico. Al centro di una riunione, cui sono intervenuti i sindaci ed i rappresentanti delle Pro-loco dei municipi interessati, si è discusso sulle opportunità in termini di comunicazione, al fine di rilanciare monumenti, opere artistiche, bellezze paesaggistiche, tradizioni culturali ed itinerari del Bradano, con un nuovo spirito ed un nuovo campo di propaganda. In prossimità della nuova stagione balneare, si è fatto quindi il quadro delle realtà di accoglienza presenti sui singoli territori comunali, redigendo uno schema preciso delle possibilità e della qualità, offerte dai centri consorziati nel Gal. “Lo scopo è quello di offrire nuove mete e pacchetti turistici a coloro che, soggiornando sulle spiagge lucane, nei tempi morti della giornata, possono essere facilmente dirottati al di fuori dei lidi e delle solite mete – spiega il presidente Braico. Sono previsti, infatti, percorsi un po’ più interni e prima d’ora mai attraversati, alla scoperta di arte, realtà e curiosità che meritano di essere conosciute tanto quanto i Sassi di Matera e altri siti del materano. Per questo motivo, a tutti gli operatori turistici, verrà inviata una copia del Dvd promozionale, dal titolo “Non solo Sassi…tesori di Basilicata”. I diversi paesi dell’area bradanica sono già in grado di offrire un’accoglienza qualificata ai visitatori, attratti da questi posti, in modo da non deludere le aspettative. Chi non è ancora attrrezzato – conclude Braico – provvederà a farlo in tempi brevi, in modo tale da essere al passo coi paesi collinari limitrofi”. Tutti gli aggiornamenti sulle iniziative, le modalità e le strutture di accoglienza dislocate sull’intera area, sono visionabili, in costante aggiornamento, sulle pagine del sito web www.gal-bradanica.it.

 

 


Il Quotidiano della Basilicata del 07/05/2005
di Nunzio Festa
Chiude "Itinerari rupestri del Bradano" - Montescaglioso in vetrina con il Gal
Ultima tappa per gli "Itinerari rupestri del Bradano", la mostra realizzata dal Gal (Gruppo di azione locale) Bradanica, per la valorizzazione e promozione degli itinerari culturali, è stata presentata, nella sala del Capitolo dell'abbazia sant'Angelo di Montescaglioso. Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione Basilicata e della Comunità europea, la "CooperAttiva" di Montescaglioso, il Cna, l'Ecipa di Matera e Basefor sempre di Matera sono i soggetti che lo attuano. Nonostante il modesto pubblico interessato, l'evento è stato significativo in partioolar modo per pubblicizzare le bellezze di Montescaglioso. Comunque, spazio è stato dedicato agli altri comuni presenti nell'itinerario e che fanno parte del Gal Bradanica: Grassano, Grottole, Irsina, Miglionico e Pomarioco. Partner di valore del Gal è il Parco della Murgia Materana. L’intento della mostra itinerante è di sponsorizzare il vasto territorio collinare esteso lungo il medio corso del Bradano, spazio che conserva risorse ancora poco note. Fra i maggiori gioielli vi è proprio il grande patrimonio rupestre. Al tavolo c'erano il presidente del Gal, Leonardo Braico, il presidente, di CooperAttiva, Franco Caputo, ed il presidente del consiglio comunale montese, Domenico Buonsanti. Quest'ultimo ha fatto gli onori di casa ed ha salutato gli ospiti. In sala era presente anche l'assessore Scaramuzzo ed il consigliere comunale, Angelo Garbellano. Buona parte della manifestazione è stata, riservata ai luoghi caratteristici di Montescaglioso ed ai prossimi appuntamenti cittadini. Braico ha ricordato ai presenti i compiti e gli impegni del Gruppo di azione locale ed ha evidenziato l'importanza di ampliare le possibilità dei turisti che giungono nel materano. «Solitamente – ha delto – i turisti mordi e fuggì arrivano a Matera per visitare i Sassi. C'è bisogno di creare una migliore accoglienza e far si che i turisti visitino gli altri posti della provincia". Caputo ha commentato le diapositive che scorrevano davanti agli occhi del pubblico, foto scattate a soggetti storico-artistici di molti paesi della Basilicata. I pannelli esposti riguardanti la cittadina di Montescaglioso descrivono: l'eremitaggio monastioo della Loe, la murgia sant'Andrea, le cantine - grotte, gli edifici a secco. Il territorio montese incluso nel perimetro del Parco della Murgia materana conserva un gruppo di chiese rupestri lungo il canalone della Loe. Altre chiese ipogee sono situate a Cozzo sant'Angelo ed a Masseria Strada; jazzi, caciolaio antico e tante cisterne sono ancora visibili. Fra le note di colore vi è la somiglianza con il metodo di costruzione utilizzato per i trulli pugliesi. Infatti, anche a Montescaglioso per l'edificazione di piccoli edifici rurali era usata la pietra a secco, Franco Caputo ha ricordato, inoltre, una importante data che sarà riproposta pure quest'anno. Il 19 giugno si ripeterà: "In vino veritas". L’anno scorso migliala di turisti giunsero per conoscere le grotte – cantine aperte al pubblico e zeppe di vino e prodotti tipici da gustare.

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno
di Giacomo Amati
A MIglionico è in programma oggi la seconda giornata del Fondo per l'ambiente italiano
Il turismo come forma di autolmprenditorialità. Un elemento propulsivo. Una nuova frontiera dello sviluppo miglionichese. La locale Amministrazione comunale vuole esplorare questa nuova via per dare più linfa e vitalità al tessuto sociale, economico e culturale della comunità. In altre parole, nei programmi della Giunta comunale, Miglionico deve candidarsi a diventare una meta turistica di pregio, entrando a far parte del circuito turistico che ha nella città dei «Sassi» l'approdo di maggiore spicco. Il turismo, quindi, viene concepito come «l'arma» in più da utilizzare per rafforzare l'identità culturale miglionichese. Due sono i punti di forza di questo ambizioso progetto: il castello del «Mancolsiglio», teatro della famosa «Congiura dei baroni», e la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore. Le linee-guida del progetto, denominato «Il percorso del baroni», ideato dal Fai, il Fondo per l'ambiente italiano, in collaborazione con alcuni studenti dell'istituto commerciale «Loperfldo» di Matera, sono state illustrate dal sindaco Vincenzo Borelli e dall'assessore alla Cultura, Michele Ventura nel corso di un seminario, cui hanno partecipato, tra gli altri, il dirigente scolastico Giuseppe De Rosa, l'arciprete don Mario Spinello e il presidente regionale Fai, Attillo Caruso. In pratica, si vuole perseguire l'obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico e paesaggistico del paese, sfruttando le delizie delle sue bellezze naturali. Queste «materie pnme», saranno illustrate con attraenti cartoline e segnalibro. Tale sussidio didattico verrà distribuito in tutte le librerie della Basilicata. In definitiva, si vuole creare un «mercato d'esportazione» per far luccicare il patrimonio architettonico del paese nella speranza di creare qualcosa che non sia solo un semplice biglietto da visita, ma soprattutto un elemento strategico importante per alimentare lo sviluppo della comunità, una forma di «Rinascimento».

 

 

La Gazzetta del Mezzogiorno del 17/03/2005
di senza nome
Il percorso dei Baroni - A Miglionico visite del Fai al castello ed alla chiesa
Un altro appuntamento con la natura e soprattutto con le iniziative utili alla sua tutela. In occasione della tredicesima «Giornata di primavera» promossa in 190 città italiane con l'apertura di 400 fra chiese, palazzi, case, giardini, teatri, parzialmente fruibili o addirittura chiusi a chiave, il Fai, il Fondo per l'ambiente italiano, organizzerà per sabato 19 e domenica 20 marzo a Miglionico il «Percorso dei Baroni», che consentirà di visitare il Castello del Malconsiglio e la Chiesa Madre, dove è custodito il Polittico di Cima da Conegliano. Lo ha annunciato ieri, in un incontro con i giornalisti, il presidente della delegazione materana del Fai, Attilio Caruso. Il Castello di Miglionico, eretto in epoche diverse e su due livelli tra l'VIll e il XII secolo, ha pianta ottagonale ed è contrassegnato da torri. È noto perché in una delle sale, detta del Malconsiglio, fu ordita nel 1485 la «Congiura dei baroni» contro re Ferdinando il Vecchio di Aragona. Il Polittico di Cima da Conegliano venne realizzato dall'artista veneto nel XVI secolo e acquistato nel 1598 dall'arciprete di Miglionico, don Marcantonio Mazzone. Si compone di 18 pannelli, raffiguranti santi e madonne, posti su quattro livelli. All'iniziativa parteciperanno anche gli studenti dell'Istituto tecnico commerciale «Loperfido» di Matera, formati dal prof. Angelo Palumbo, docente di Storia dell'arte, che nella manifestazione organizzata dal Fondo italiano per l'ambiente ricopriranno il ruolo di apprendisti ciceroni. Le visite per il «Percorso dei Baroni» si svolgeranno sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30, e domenica, con orario continuato dalle 10 alle 17.

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno del 16/05/2005
di Vincenzo De Lillo
Ecco il Bottino di fontana vecchia di Irsina - Raro esempio di manufatto ipogeo destinato alla raccolta dell'acqua freatica
Sarà dedicata al tema della “Raccolta, conservazione e distribuizione dell’acqua in un centro medievale della Basilicata” la settimana della cultura irsinese. Promossa dalla Direzione regionale per i Beni o le attività culturali del relativo Ministero, dalla Soprintendenza lucana per i Beni architettonici e per il paesaggio, dal Comune di Irsina e dal Gal Bradanica, l’iniziativa ha l’obiettivo di presentare un aspetto inedito del patrimonio storico locale: il Bottino di Fontana vecchia, una struttura ipogea sita sulla strada per le Puglie e messa in luce dal Gal Bradanica, che ha segnalato la struttura come l’unica sino ad ora conosciuta in Basilicata. Si tratta di un manufatto realizzato per raccogliere le acque della ricca falda freatica esistente nel sottosuolo dell’antica Montepeloso per poi convogliarla verso l’antica Fontana eretta sul finire del XVIII secolo lungo un tratturo che collegava il centro abitato alla valle del Basentello. Il tecnico Nicola Amato del Comune di Irsina spiega che la geomorfologia del paese è caratterizzata da strati alluvionali formatisi sulla sommità della collina, che funzionano come accumulatori di acqua. Questa, quindi, viene rilasciata attraverso un gran numero di sorgive quando lo strato permeabile del terreno raggiunge i livelli dell'argilla. Lungo la linea di contatto fra i due diversi strati, la popolazione locale sin dall'antichità aveva la possibilità di rifornirsi di acqua potabile. Venivano a tale scopo realizzati i pozzi o costruiti imponenti impianti idrici, come quelli di Fontana vecchia e dello Juso, caratterizzati da una consistente portata idrica e, per questo, con possibilità di realizzare abbeveratoi per animali, lavatoi e distribuzione di acqua negli orti. È’ interessante sapere che la tecnologia utilizzata per la captazione delle acque in queste strutture era nota ai Greci e ai Romani: lo scavo di una rete di cunicoli a contatto della falda idrica permette di captare e convogliare verso le fontane le acque, abbondanti a causa della lunghezza dei percorsi. Il programma della settimana domani prevede l’inaugurazione di una mostra fotografica sul tema della fontana. Le giornate di sabato e domenica prossimi, invece, saranno dedicate a visite guidale al Bottino di Fontana vecchia. Per queste è obbligatoria le prenotazione alla Cooperativa Arenacea (tei. 0835.518330). “Con questa iniziativa – dice il sindaco Domenico Amenta – viene ulteriormente arricchito il pacchetto turistico del nostro paese. Chi viene per visitare la Cattedrale, e i tesori in essa contenuti, potrà godere della visita al convento di San Francesco, al borgo antico e al manufatti di carattere storico-artistico, che continuano a rivelarsi capaci di grande attrattiva”.

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno
di senza nome
Settimana della cultura
Inizia la settimana della cultura in Basilicata ed anche i comuni del G.a.l. Baradanica si attrezzano in occasione di tale evento. Manifestazioni si terranno a Grassano, Irsina e Grottole. A Grassano in programma i viaggi sentimentali sulle tracce di carlo Levi. La visita guidata è una rievocazione storica attuata con l’ausilio di testi ed attori itineranti per le vie del centro storico; dalla Chiesa Madre, ai “Cinti”, alle “Casedde” ed ai “Lamioni” accompagnati dalla degustazione di prodotti tipici. Grassano – Centro storico dal 7 maggio al 29 ottobre. Orario: 16.30 ogni sabato e domenica. Tel. 0835/527165 – 339/6403277. Ad Irsina visita dei caratteristici “Bottino di fontana vecchia”. Il programma della settimana domani prevede l’inaugurazione di una mostra fotografica sul tema della fontana e, nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio, invece, saranno dedicate a visite guidale al Bottino di Fontana vecchia. Per queste è obbligatoria la prenotazione alla Cooperativa Arenacea (tel. 0835.518330). A Grottole, invece, Domenica di Pentecoste, lunedì e martedì successivi, sarà la festa di Sant’Antonio abate, nel santuario dedicato al santo, sito a circa 12 km da Grottole. Il santo è festeggiati insieme da grottolesi, grassanesi, ferrandinesi ed altra gente del circondario. Tradizionale il pellegrinaggio a piedi che si tiene nei giorni di domenica e lunedì, da Ferrandina, Grassano e Grottole.

 

 


La Gazzetta del Mezzogiorno del 17/07/2005
di senza nome
Una Grassano feudale
Grassano trascinata nel passato con una ideale macchina del tempo attraverso la manifestazione dal titolo "Nelle terre del feudo" che sarà presentata questa sera, alle ore 19.30, nella storica cornice di Palazzo Materi da Ecipa Cna, Basefor e Cooperattiva. L'evento di ricostruzione in costume della vita quotidiana in un borgo del XVIII secolo ricade nell'ambito dell'azione I.3.3.2. denominata "Valorizzazione degli itinerari culturali", finanziata nell'ambito del programma Leader Plus gestito dal Gal (Gruppo d'azione locale) Bradanica. Alla manifestazione, patrocinata dal Comune, parteciperanno le associazioni "Crassanum" e la Pro Loco, che allestiranno un'esposizione di prodotti artigianali e gastronomici. Allieterà la serata un concerto di musica barocca, che si terrà nelle stesse sale di Palazzo Materi. Ad arricchire la manifestazione saranno mostre, come quella intitolata "Carlo Levi a Grassano", le fotografie del Bradano" e gli strumenti da lavoro appartenuti alla civiltà contadina.

 

 


Il Quotidiano della Basilicata del 10/09/2005
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Il Gal Bradanica alla Fiera del Levante - Stand dei prodotti della Collina materana
MATERA - Dal 10 al 18 settembre, il Gal Bradanica, presieduto da Leonardo Braico e diretto da Nicola Raucci, parteciperà alla "Fiera del Levante 2005" con un proprio stand espositivo, che avrà il ruolo di promuovere i prestigiosi prodotti naturali, storici, artistici e culinari della fetta di collina materana che comprende Grottole, Grassano, Irsina, Montescaglioso, Miglionico, Pomarico ed il Parco delle chiese rupestri. Nel corso della manifestazione fieristica, la "Bradanica" ha previsto un'intensa giornata di scambi culturali e di approfondimenti per il giorno 15, quando è in programma un incontro con il giornalista Raffaele Nigro, il quale presenterà ai convenuti la sua ultima fatica intitolata "Invito in Basilicata", un volume che si è fatto onore all'ultima edizione del premio "Campiello", quale meravigliosa opera itinerante sulle specificità naturali, storiche e culturali del territorio lucano. Dell'incontro, che avrà inizio alle ore 17.00 presso il padiglione 129, saranno anche il presidente della società consortile, Leonardo Braico, e Vittorio Marzi, presidente dell'accademia georgofili Italia meridionale. Nella stessa giornata, il gruppo irsinese dei "Pelosofolk", si esibirà tra gli stand della "Bradanica", per contribuire alla diffusione di altri aspetti caratterizzanti di queste terre, quali i canti e la musica tradizionale. Nelle giornate di fiera, presso gli spazi del gruppo d'azione locale, sono attese personalità e rappresentanti istituzionali lucani, nonché imprenditori, produttori ed operatori del settore turistico e dell'import ­ export. I produttori presenti offriranno al pubblico i prodotti della gastronomia bradanica, avvalendosi dell'azione di promozione intrapresa dal Gal Bradanica, che prevede anche l'impiego di tecnologie multimediali, con delle unità video che diffonderanno immagini ed informazioni sul territorio di competenza. I sei ambienti espositivi della "Bradanica", siti al padiglione 129, avranno l'onore di ospitare diverse aziende, artigiani ed operatori della promozione turistica, tra cui: L'Orto di Lucania, Consorzio Masserie del Falco Grillaio, Ente parco delle chiese rupestri, Cardoncello Piùs, azienda agricola "Sisto De Canis", frantoio "Cotella D'Amico Angela", Salumificio Montese, Cooperattiva, tenuta "La Volpe", Arte Libraria e Documentaria di Didio, associazione culturale "Crassanum", le ceramiche di Avitabile Vincenza, azienda agricola "Venezia", forneria De Simmeo e Lomonaco ­ Mazzoccoli. Uno sforzo congiunto di enti e privati per la promozione del territorio e delle sue ricchezze. Ricchezze costituite non solo da vini, olio d'oliva, pane, formaggi e prodotti vegetali sottolio, ma anche da altre "materie prime", come la bellezza dei luoghi, la straordinaria varietà dei paesaggi, i monumenti di notevole interesse storico-architettonico e le testimonianze di una civiltà contadina che sfida il tempo con il suo amore per le cose semplici e i gusti generosi.

 

 


Il Quotidiano della Basilicata del 12/09/2005
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Fiera del Levante - Sapori lucani a Bari
Grande successo di visitatori, per la maggior parte baresi e pugliesi, allo stand della Basilicata alla Fiera del Levante. Ieri sono stati circa 10 mila i visitatori dello stand regionale sui circa le 200 visitatori registrati in giornata dalla Fiera. Agli stand del Gal Bradanica i visitatori sono richiamati dall'odore di salsicce affumicate di Montescaglioso e da pecorino e caciotta di Pomarico. Dagli odori e sapori antichi e forti ai profumi, altrettanto antichi, ma dolci di essenze e acque aromatiche dall'area dei Sassi di Matera. Mix di sapori allo stand del Gal le Macine della montagna materana tra i salumi di Tricarico, olio maiatica di San Mauro, Stigliano e Aliano e il miele di Calciano. Una tavolozza di colori allo stand del Gal Cosvel del Metapontino: biologici fichidindia, pesche, meloni e susine.

 

 

La Gazzetta del Mezzogiorno del 19/09/2005
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Numerosi contatti con tour operator per promuovere il territorio lucano. Grande attenzione per l'artigianato locale - Oltre cinquantamila visitatori - Bilancio positivo della Basilicata all'edizione 2005 della fiera del Levante Bari - E' un bilancio che proietta la Basilicata verso scenari turistici di grande impatto. Cinquantamila visitatori e circa duemila contatti commerciali, riguardanti soprattutto l'artigianato artistico, l'aglianico, le acque minerali e gli altri prodotti enogastronomici tipici e biologici. Sono i numeri che racchiudono l'attività del padiglione 129 della Fiera del Levante, dove la Regione, l'Alsia, l'Apt e i Gal della Basilicata hanno svolto negli ultimi nove giorni iniziative promozionali del nostro territorio. Li ha resi noti il vicepresidente ed assessore all'Agricoltura, Sviluppo rurale ed Economia montana della Regione, Gaetano Fierro. Intervenendo nel corso della cerimonia conclusiva della manifestazione, che si è svolta ieri a Bari nell'ambito della premiazione della settimana del gusto, promossa da Unioncamere in collaborazione con la Regione Basilicata, l'Alsia e l'Apt (il ristorante «Il palazzo dei poeti» di Tursi si è aggiudicato il premio per la migliore ricetta fra quindici ristoratori lucani), Fierro ha sottolineato che «queste nove giornate hanno visto la presenza di oltre cinquantamila visitatori, un fatto davvero straordinario. C'è stato il coinvolgimento di moltissime istituzioni, dell'Alsia, a cui riconosciamo particolari capacità organizzative, dei Gal, che hanno operato proponendo iniziative di grande livello culturale ed enogastronomico, e dell'Apt che insieme al nostro Dipartimento Attività produttive ha svolto una proficua attività di promozione dell'immagine della Basilicata. Abbiamo inoltre coinvolto gli imprenditori che hanno scelto di accettare questa sfida». «La nostra presenza alla Fiera del Levante - ha aggiunto il vicepresidente della Giunta - non è un fatto estemporaneo e slegato dalle nostre politiche di promozione del territorio. Abbiamo capito che era il momento di abbandonare per un attimo la Basilicata per occupare uno spazio che ci è amico, consolidando un rapporto di collaborazione con la Puglia che era già avviato. La cultura - ha concluso Fierro - deve caratterizzare le politiche di una regione che vuole crescere, andare oltre i propri confini territoriali, guardare con tanta simpatia al Mediterraneo. Noi siamo convinti di poter sostenere questo sforzo». Intanto l'assessore regionale alle Attività produttive, Donato Salvatore, intervenendo alla conferenza stampa dell'Apt per la presentazione degli itinerari Federiciani, ha sottolineato che «occorre far crescere la qualità dell'offerta turistica per riuscire ad intercettare al meglio i gusti mutevoli dei flussi turistici». Salvatore ha aggiunto che «i nostri indicatori rilevano per la stagione che si sta concludendo una sostanziale crescita dell'affluenza turistica a Matera, sul Pollino, a Maratea e nel Vulture - Melfese, mentre problemi si registrano nelle aree interne e nel Metapontino». Parlando inoltre degli itinerari Federiciani, che puntano ad attirare l'attenzione sul percorso dei castelli e dei luoghi della Puglia e della Basilicata segnati dalla presenza dell'imperatore, Salvatore ha affermato che «per la realizzazione di tale percorso la Regione e l'Apt hanno trovato nella Regione Puglia un interlocutore attento e sensibile».

 

 

 

Il Quotidiano della Basilicata del 14/10/2005
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Progetto di cooperazione tra Gal e Pit Bradanica
IRSINA - E' stato siglato ieri il protocollo d'intesa tra il Pit "Area Bradanica" ed il Gal (gruppo d'azione locale) "Bradanica". A porre le firme in calce al documento sono stati il sindaco di Irsina, Domenico Amenta, responsabile del Pit, e dall'altra il presidente del Gal Leonardo Braico. Durante i lavori che hanno preceduto la sottoscrizione avvenuta presso la sede municipale irsinese, i soggetti stipulanti hanno manifestano l'intento di addivenire ad un modello di cooperazione interistituzionale finalizzata ad ottimizzare l'attuazione degli investimenti nell'ambito dei rispettivi programmi attualmente in corso di gestione. Questo nella prospettiva di promuovere ed implementare politiche di sviluppo locale improntate alla logica della concertazione, della complementarietà e dell'integrazione delle risorse e delle attività istituzionali di rispettiva competenza, considerato che la circoscrizione geografica comprendente Irsina, Grassano, Grottole, Miglionico, Montescaglioso e Pomarico, per l'attuazione del Pit, coincide esattamente con l'area di intervento del Gal Bradanica.Il progetto si articola in una serie di azioni per recuperare e valorizzare antichi percorsi nelle colline del Bradano.

 

 

La Nuova Basilicata
di senza firma
Cooperazione internazionale dei Gal
La realizzazione di un “sistema locale di promozione e di sviluppo del territorio”, la vocazione turistica delle aree rurali del entroterra lucano, le strategie di marketing legate ai nuovi "turismi", hanno trovalo oggi un punto d'incontro nel progetto "Map" (moving around the provinces). Promotori dell'iniziativa i tre Gal territoriali, Bradanica, Cosvel, Le Macine in partnership con la Provincia di Matera e con il supporto progettuale dell'Area Tecnica dell'assessorato Attività produttive, Turismo e Internazionalizzazione e dell'assessore Michele Olivieri. Il progetto “Map", inserito nell ambito del Programma di iniziativa comunitaria Leader+, nasce in una ottica di cooperazione transnazionale con i partners esteri: Gal finlandese – Lapponia, Gal spagnolo – Valencia, con l'obiettivo di sviluppare una formula innovativa per far scoprire le aree rurali che si trovano nelle vicinanze di Città o luoghi turistici di grande attrazione, allo scopo di far trascorrere una vacanza arricchita da una serie di opportunità locali (eventi), che adeguatamente abbinate alle Città o alle località tunstiche famose, formano una serie di favorevoli e piacevoli occasioni. Il progetto ha l'obiettivo di organizzare e valorizzare tutto il complesso dei servizi (sistemazione degli ospiti, servizi ristorativi, shopping, musei, guide, mezzi di trasporto), che dovranno ruotare intorno ad una serie di eventi che si svolgeranno nelle aree Gal. Tra le principali azioni si evidenziano la realizzazione di itinerari a tema. soggiorni alternativi (albergo diffuso, residenze storiche) allestimento di info-point informativo. coinvolgimento dei tour operators e azioni formative rivolte agli operatori del settore e a possibili nuovi occupati.

 

 


La Nuova Basilicata
di senza firma
Cooperazione internazionale dei Gal
La realizzazione di un “sistema locale di promozione e di sviluppo del territorio”, la vocazione turistica delle aree rurali del entroterra lucano, le strategie di marketing legate ai nuovi "turismi", hanno trovalo oggi un punto d'incontro nel progetto "Map" (moving around the provinces). Promotori dell'iniziativa i tre Gal territoriali, Bradanica, Cosvel, Le Macine in partnership con la Provincia di Matera e con il supporto progettuale dell'Area Tecnica dell'assessorato Attività produttive, Turismo e Internazionalizzazione e dell'assessore Michele Olivieri. Il progetto “Map", inserito nell ambito del Programma di iniziativa comunitaria Leader+, nasce in una ottica di cooperazione transnazionale con i partners esteri: Gal finlandese – Lapponia, Gal spagnolo – Valencia, con l'obiettivo di sviluppare una formula innovativa per far scoprire le aree rurali che si trovano nelle vicinanze di Città o luoghi turistici di grande attrazione, allo scopo di far trascorrere una vacanza arricchita da una serie di opportunità locali (eventi), che adeguatamente abbinate alle Città o alle località tunstiche famose, formano una serie di favorevoli e piacevoli occasioni. Il progetto ha l'obiettivo di organizzare e valorizzare tutto il complesso dei servizi (sistemazione degli ospiti, servizi ristorativi, shopping, musei, guide, mezzi di trasporto), che dovranno ruotare intorno ad una serie di eventi che si svolgeranno nelle aree Gal. Tra le principali azioni si evidenziano la realizzazione di itinerari a tema. soggiorni alternativi (albergo diffuso, residenze storiche) allestimento di info-point informativo. coinvolgimento dei tour operators e azioni formative rivolte agli operatori del settore e a possibili nuovi occupati.

 

 

Il Quotidiano 04/11/2005
di Antonio Rosamondo
Bernalda Braico: «L'intento è onorare la memoria del fautore dello sviluppo metapontino» Margherita, nato il circolo "Scardaccione"
BERNALDA -­ Di Decio Scardaccione si seguita a parlare, tra commemorazioni, dibattiti e dintorni, a diversi anni dalla sua scomparsa, qui come altrove in Basilicata, dove maggiormente ha profuso le sue energie, soprattutto quale artefice del successo della riforma agraria e pioniere della programmazione economica. Per la qual cosa, il Circolo della Margherita, appena nato a chiusura del tesseramento entro il 31 ottobre, è stato intitolato appunto a Decio Scardaccione. «Il suo obiettivo ­ dice il portavoce del nuovo circolo, attuale presidente del Gal bradanica, Leonardo Braico ­ è stato quello di liberare le persone dallo stato di schiavitù e di poter crescere come persone che lavorano per sé e per la propria famiglia. Scardaccione ha incoraggiato la formazione delle cooperative per favorire meglio il risultato della crescita individuale e nel giro di una generazione tutti i figli di coloro che sono stati assegnatari delle terre sono saliti di livello culturale attraverso gli studi ed hanno così potuto dedicarsi ad altre attività , svincolandosi dal lavoro della terra sulla quale la presenza delle macchine ha ridotto sempre più lo sforzo umano». Braico aggiunge che «la funzione del nuovo circolo sarà quella di onorare la memoria del senatore Scardaccione, alfiere dello sviluppo metapontino, attraverso la conoscenza e il consumo delle produzioni locali, sì da coinvolgere le varie associazioni di categoria e le istituzioni presenti sul territorio». Non solo: secondo Braico si tratta anche di «organizzare incontri con professionisti del settore in grado di suggerire agli imprenditori agricoli nuove iniziative colturali alternative alla luce della nuova riforma Pac (politica agricola comunitaria ndr)», in uno con «lo sviluppo del territorio sotto il profilo turistico-culturale ed enogastronomico».

 

 

La Gazzetta del Mezzogiorno 27/12/2005
di Angelo Morizzi
Interprete del programma territoriale è il Gal Bradanica. S'inizia con i prodotti caseari - Un progetto per le aree rurali - Lo promuove un'iniziativa di respiro europeo che è denominata «Miredef»
MATERA - Il Gal Bradanica ha presentato, nella sala consiliare di Miglionico, il progetto europeo denominato «Miredaf». L'iniziativa punta alla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti caseari dell'area. All'incontro hanno partecipato i dirigenti di varie associazioni di categoria, delle Pro Loco e dell'Alsia, l'Agenzia lucana per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura. Il presidente del Gruppo di azione locale, Leonardo Braico, ha sottolineato come «tutte le iniziative, inserite nel programma Leader Plus, si prefiggano come scopo principale quello di incentivare il reddito e di migliorare la qualità della vita nelle aree rurali». I responsabili dell'Alsia, Ippolito e Sileo, hanno invece evidenziato le finalità del progetto specifico «Miredaf» che ha il compito di creare una rete tecnico-professionale, promuovere sagre ed aventi, nonchè nuove identità casearie come caciocavalli e paste filate dell'area bradanica. Molto importante, inoltre, risulterà la formazione degli addetti ai lavori e la stampa di un apposito volume, in cui troverà collocazione la scheda di ogni singolo produttore, con le caratteristiche dei diversi prodotti. In Basilicata - è stato detto - operano, a tutt'oggi, 126 strutture legalmente autorizzate alla trasformazione del latte, il 40 per cento del quale viene venduto fuori regione. All'incontro hanno inoltre partecipato il direttore del Gal Bradanica, Nicola Raucci, il presidente della Pro Loco di Grottole, Giovanni Brindisi, e il consigliere comunale di Miglionico Radogna. In chiusura, Braico ha annunciato le future iniziative messe in calendario dal Gal: un convegno internazionale sul tema «Opere venete del XV secolo in Basilicata», con la direzione artistica di Vittorio Sgarbi, e il particolare riferimento alla scultura di Sant'Eufemia, opera di Andrea Mantegna, di cui ricorre il V centenario della morte; la visita del territorio del Gal da parte dell'Associazione nazionale dei Georgofili; il protocollo d'intesa col Villaggio Turistico «Riva dei Tessali», per la visita dei nostri centri storici da parte delle migliaia di turisti che frequentano, annualmente la struttura di golf. «Tutte queste iniziative - ha concluso Braico - serviranno per far conoscere la bontà dei nostri prodotti, favorendo, così, l'economia del territorio, attravarso il binomio turismo-enogastronomia».

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