Sezione 2. “L’Asse IV”

IDEAS “Innovation and Development for Environment and Sustainability”

Progetto Comune

Finalità e obiettivi del progetto

Tutti i territori coinvolti presentano aree di elevata rilevanza ambientale (aree protette, zone SIC/ZPS, oasi faunistiche e/o naturalistiche, aree di pregio ambientale, etc.).

Queste aree nella generalità dei casi sono sottoposte a pressioni di natura antropica dovute alla frequentazione di visitatori o alle normali attività di coltivazione e uso dei territori interessati.

D'altro canto le stesse attività legate alle politiche dello sviluppo rurale, nel momento in cui promuovono il turismo rurale e la creazione di percorsi naturalistici devono tener conto della sensibilità e della vulnerabilità di queste aree evitando il più possibile di creare situazioni di stress ambientale per la flora e la fauna.

Si pone, quindi, la necessita di predisporre modalità di fruizione caratterizzate da un elevato grado di sostenibilità ambientale e di turismo accessibile di tipo innovativo e dimostrativo. In questo ambito si pone anche I'attenzione che deve essere data alla fruizione da parte di persone portatrici di handicap.

II progetto vuole, quindi, affrontare questo insieme di problemi mettendo insieme, nel partenariato, una serie di situazioni fra loro differenti per situazioni ambientali e geografiche, che individui e ponga in atto metodologie comuni adeguate e applicabili in ciascuno dei territori interessati.

Nel quadro della cooperazione tra GAL, il progetto mira ad attivare politiche di sviluppo sostenibile nel settore dell'ambiente e della valorizzazione delle risorse e dei territori dei GAL partecipanti, aumentando I'efficacia dei rispettivi Piani di Sviluppo Locale e delle risorse finanziarie impegnate, attraverso I'implementazione di progetti comuni di promozione e di valorizzazione dell'ambiente e del turismo naturalistico.

Descrizione del progetto

La descrizione delle attività è articolata in WORK PACKAGES (WP), cui corrisponderanno gli strumenti di monitoraggio fisico e di avanzamento della spesa in modo da agevolare la verifica tra la programmazione prevista e quanto realizzato.

Le attività previste in progetto si attueranno su due livelli:

Strutturale attraverso I'implementazione di siti e centri servizi dotati sia di infrastrutture che di contenuti immateriali e di risorse umane che possano svolgere attività di salvaguardia dell'ambiente e di miglioramento dell'offerta dei servizi nel settore della fruizione ambientale (es. centri visita, accompagnamento, servizio visite, percorsi, ecomusei, etc.).
Cooperativo attraverso: a) la predisposizione di una piattaforma operativa comune che assicuri la omogeneità delle varie attività locali sia per quanto riguarda le attività da implementare che per le loro caratteristiche qualitative; b) la creazione di una struttura di progetto comune con i compiti di assicurare la gestione corretta e sostenibile nel tempo dei servizi realizzati e di promuovere la fruizione del sistema dei parchi regionali presi in considerazione dal progetto.
Queste azioni saranno attuate a livello locale dai singoli GAL partners.

Queste azioni saranno realizzate a livello comune dal GAL capofila o da un GAL partner appositamente individuato.

L’intero progetto è volto alla costruzione di un sistema integrato di promozione territoriale in ottica di valorizzazione ambientale connessa alla fruizione turistico naturalistica del territorio rurale.

In particolare, si prevedono azioni integrate volte alla costruzione di un sistema capace di valorizzare in chiave sistemica pacchetti e servizi turistici legati al patrimonio rurale, ambientale – naturalistico e storico culturale di qualità con riferimento a quanto già programmato negli specifici Piani di Sviluppo Locale dei Gal partner di progetto e con particolare riferimento ad un target particolarmente motivato quale quello scolastico.

W.P. 1.1. - Coordinamento, Gestione e Monitoraggio del Progetto a Livello Comune

W.P. 1.2. – Realizzazione di educational didattici

W.P. 1.3 – Mostra fotografica e di cortometraggi – concorso

W.P. 1.4 – Realizzazione di una APP per il turismo didattico

Partner

DENOMINAZIONE

RUOLO

REGIONE

STATO

GAL LE MACINE

GAL Capofila

BASILICATA

ITALIA

GAL  CAPO S. MARIA DI LEUCA

Partner 1

PUGLIA

ITALIA

GAL COSVEL

Partner 2

BASILICATA

ITALIA

GAL BRADANICA

Partner 3

BASILICATA

ITALIA

GAL TERRA D’ARNEO 

Partner 4

PUGLIA

ITALIA

GAL SERRE SALENTINE

Partner 5

PUGLIA

ITALIA


 

Progetto Locale

Il Progetto di cooperazione nella strategia del Piano di Sviluppo Locale

Il Progetto di Cooperazione interterritoriale “I.D.E.A.S” è coerente con la strategia di sviluppo del PSL in generale e con la strategia di cooperazione in particolare, in quanto si propone di fornire all’impostazione complessiva di Piano un ulteriore supporto sia in termini di offerta turistica potenziando i segmenti del turismo scolastico, naturalistico ed attivo sia in termini di domanda al fine di promuovere e commercializzare l’offerta di prodotti turistici specifici verso selezionati target.

Attraverso il presente progetto, infatti, si vuole:

- potenziare il processo di infrastrutturazione del territorio sia in termini di attività che di servizi;

- rafforzare l’ integrazione con le aree turistiche mature;

- individuare nuovi target e mercati;

- avvicinare l’offerta al trend della domanda.

Descrizione del progetto locale
il territorio del Gal Bradanica conserva intatte le proprie caratteristiche. Questo elemento, che rappresenta un valore riconosciuto come plus dalla nuova domanda turistica, deve essere alla base della progettazione di proposte vere e spontanee. Si tratta di progettare, quindi, offerte legate all’esperienza del luogo attraverso la messa a punto di nuovi modelli di intrattenimento e nuovi prodotti territoriali.

L’obiettivo del presente progetto è la costituzione di una rete di percorsi ed attrazioni in grado sia di soddisfare le esigenze di coloro che intendono il turismo come un “andare lento attraverso i luoghi”, a contatto con la cultura, la natura e alla ricerca di forme di vita autentiche, sia di richiamare ed appassionare a questo tipo di turismo coloro che ne sono finora rimasti estranei.

All’interno del presente progetto le tipologie degli interventi attivabili devono riferirsi ai seguenti progetti di investimento:

realizzazione Ippovia: itinera progetto pilota;
percorsi ed allestimenti rivolti al turismo scolastico. percorsi ed allestimenti

1) “Itinera: progetto pilota IppoVia Altogianni Vs Irsina”

l’arteria naturale di strade brecciate , carrarecce e sentieri selezionata per il progetto pilota attraversa i territori dei comuni di Grottole, Grassano e Irsina . L’IppoVia ha il suo punto di partenza nella città medievale di Altogianni, antico presidio militare sulla piana di macchia soprana di Grottole, luogo suggestivo e di grande valore paesaggistico di ampia veduta sulla intera valle del Bradano, tocca le sacre terre della Chiesa di S.Antonio Abate e attraversa il paesaggio calanchivo della “Precese”, sulla valle del Bilioso prospiciente Grassano, fino a raggiungere l’area naturalistica di Bosco Verrutoli. L’area verde attrezzata in territorio di Irsina è luogo ideale di sosta temporanea e rifocillamento prima di intraprendere la successiva infrastruttura verde con destinazione finale Il borgo storico di Irsina.

La seconda parte dell’itinerario si snoda tra l’area protetta del Bosco di Verrutoli, e l’’antico e strategico tratturo di collegamento Tolve - Irsina.

Meta finale della IppoVia la zona extramoenia di Irsina, area sacra della Chiesa della Pietà, antico complesso monastico , dove possibile fermarsi nei pressi della fontana-abbeveratoio “Peschiera”, recentemente restaurata e ripristinata all’uso, e dove i binomi possono sostare per la visita alla città storica prima di raggiungere le aziende agricole e/o turistiche attrezzate per la dimora.

2) percorsi ed allestimenti

I percorsi e gli allestimenti saranno realizzati, a partire dall’eccellenza dell’ offerta storico e culturale dell’area ed in relazione al segmento del turismo scolastico, potenziando ed arricchendo gli attrattori e le attrazioni già presenti a Miglionico all’interno del Castello del Malconsiglio ed a Montescaglioso nell’ Abbazia Benedettina di S.Michele Arcangelo. Saranno quindi realizzati e progettati nuovi servizi e nuovi format ludico – didattici, oltre ad attività formative e di animazione locale.

Attività e Progetti

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Progetti a regia in convenzione

  • Valorizzazione e promozione delle produzioni agricole

  • Parco delle cantine

  • Accademia e laboratorio dei mestieri antichi

  • Percorsi turistici

  • Fattorie sociali nelle aree di interesse naturalistico.

Cooperazione interterritoriale

TITOLO PROGETTO: “LE PENISOLE D’ITALIA”

Finalità obiettivi e descrizione del Progetto
Il presente progetto rappresenta la continuità con il progetto di cooperazione interterritoriale “I Comuni e il paesaggio rurale: fattori di sviluppo”, realizzato nell’ambito del Programma LEADER +, insieme ad altri tre GAL della Regione Basilicata ( ALLBA, COSVEL e Bradanica) e due GAL della Regione Puglia ( Capo Santa Maria di Leuca, Terra d’ Arneo), Con il progetto sopra indicato sono state realizzate diverse azioni di promozione e commercializzazione delle produzioni agroalimentari, artigianali e del turismo, sia sui mercati locali che su quelli nazionali. Fra le azioni più significative si segnala la realizzazione di 4 eventi in aree GAL, la partecipazione delle aziende alla fiera dell’agroalimentare di Cremona, la realizzazione di 3 studi per la definizione della gamma di produzioni locali, per la progettazione di una campagna promozionale e per l’analisi qualitativa dei risultati conseguiti e per la definizione di possibili nuovi percorsi comuni di sviluppo da attuare nella futura programmazione LEADER; infine, è stato creato un Centro di Servizi al Turismo, localizzato in un immobile di particolare pregio del Comune di Scanzano Jonico. Proprio a partire dai risultati dello studio sui risultati del progetto “I Comuni e il paesaggio rurale: fattori di sviluppo” e sui possibili futuri scenari della programmazione LEADER, per dare continuità ai rapporti professionali oltre che umani che sono stati creati sia a livello di strutture operative dei GAL che di aziende che hanno partecipato attivamente al progetto e, per non disperdere il bagaglio di conoscenze ed esperienze acquisite con il suddetto progetto, i 6 GAL attuatori hanno stabilito, nell’incontro del 5 ottobre 2008 a Nardò (Le) di realizzare un nuovo progetto di cooperazione, in continuità con quanto realizzato con “I Comuni e il paesaggio rurale: fattori di sviluppo”. L’obiettivo generale del nuovo progetto è la promozione e la commercializzazione dei “territori” interessati. Il concetto di territorio è quello che contraddistingue le iniziative di sviluppo locale realizzate dai GAL con il Programma LEADER, vale a dire l’insieme di risorse culturali e naturali e di tipicità agroalimentare e artigianale presenti in maniera copiosa nelle aree rurali del Mezzogiorno d’Italia. Un elemento innovativo di questa iniziativa rispetto alle precedenti esperienze riguarda proprio la presenza di servizi innovativi per la commercializzazione delle risorse locali. Infatti con questo progetto si intende creare una struttura che si occupi di progettare e attuare azioni incisive di promozione e commercializzazione di tali risorse, che operi in stretta collaborazione con i GAL partner e che dia attuazione, in maniera autonoma, agli obiettivi strategici fissati in sede di programmazione delle attività.
Il presente progetto risulta funzionale alla strategia di sviluppo individuata nel PSL del GAL BRADANICA che partendo dalla vocazione territoriale mira alla creazione di un modello di sviluppo turistico sostenibile che propone emozioni e che preserva se stesso. Per il raggiungimento delle finalità del PSL ed in sintonia con gli obiettivi perseguiti del presente progetto risulta dunque essenziale creare e promuovere un’offerta turistica integrata a forte vocazione territoriale (cultura, natura, storia, arte, tradizioni, enogastronomia, artigianato) che propone in maniera chiara ed univoca l’esperienza della ruralità. Ne consegue che il progetto “Penisole d’Italia” potrà contribuire da un lato a creare un offerta turistica integrata di tutti i territori (fatta dalla somma delle offerte turistiche di ogni singola area) e dall’altro dotare i Gal di una strategia di marketing turistico e territoriale e di strumenti operativi di marketing – mix in grado di promuovere e commercializzare contemporaneamente nel mercato globale i prodotti agroalimentari ed i luoghi di origine, quali mete turistiche. La scelta di aderire al progetto “Le Penisole d’Italia”si inquadra pienamente negli obiettivi perseguiti sia nella strategia generale del PSL che in quella specifica di cooperazione, incentrate sulla valorizzazione delle produzioni agro alimentari di qualità e del patrimonio naturale, storico, culturale, e di un necessario passaggio da una fase di promozione, che ha contraddistinto la precedente esperienza Leader +, ad una successiva e più incisiva fase di commercializzazione.

Partenariato:
Costituito tra i seguenti Gruppi d’Azione locale:

- GAL del Capo di S. Maria di Leuca (capofila)
- GAL Bradanica
- GAL Le Macine
- GAL Cosvel
- Gal Terra d’Arneo
- GAL delle Serre Salentine

Progetti a Regia Diretta

 

  • Informazione e sportello per l’innovazione e la competitività

  • Memoria e identità culturale del GAL BRADANICA

  • Rievocazioni storiche

  • Marketing strategico del GAL BRADANICA

  • Marketing operativo del GAL BRADANICA

  • Sviluppo dell’agricoltura sociale

ASSE IV

ASSE IV – Approccio LEADER
L’Asse Leader, pienamente integrato nel Programma di Sviluppo Rurale come modalità attuativa delle misure, è lo strumento attraverso il quale rafforzare l’approccio bottom up nelle politiche di sviluppo e promuovere la capacità progettuale e gestionale a livello locale.
I Piani di Sviluppo Locale rappresentano gli ambiti di sintesi e coordinamento dei fabbisogni dei territori e delle soluzioni programmatiche individuate, coinvolgendo le popolazioni locali, per promuovere processi di diversificazione economica e di piena valorizzazione delle risorse diffuse sul territorio, valide a ridurre l’isolamento e l’emarginazione produttiva e culturale delle aree rurali, che preludono al loro inarrestabile impoverimento demografico.

 

Misura

Descrizione  

4.1

Strategie di sviluppo locale

411

Competitività

412

Gestione dell’ambiente e del territorio

413

Qualità della vita e diversificazione

4.2

Cooperazione in territoriale e transnazionale

4.3

Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze, animazione

Sottocategorie

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